Gianluca Tedaldi, Storico dell'Arte: Germana Ponti adopera le inquadrature fotografiche stringendo sul soggetto ed intensifica la qualità cromatica delle scene che così acquistano l’intensità da bassorilievo di alcune scene che hanno reso celebre la pittura americana di fine Ottocento. Come nelle opere di matrice americana e realista, in questi dipinti c’è la scoperta della dignità del presente, la condensazione di vicende in composizioni serrate con una cromia forte ma espressiva e, quindi, libera dallo scrupolo di voler ambire a raffinati pittoricismi che possono indebolire la compattezza dell’insieme. Storico dell'Arte Gianluca Tedaldi
La sua espressività si traduce in colori accesi, volumi espransi sui quali la luce si raggruma in lampeggianti chiazze che determinano il turgore e la fisicità delle forme, o si dilata in laghi luminosi che abbagliano. I rossi sono accesi, i blu profondi, i bianchi accecanti, i colori della terra, dai beige ai marroni, sono morbidi e avvolgenti. Spesso le opere sono attraversate da linee diagonali, create sia con gli orizzonti che con la disposizione delle figure e questo, non è solo dà profondità all’opera, ma cattura lo sguardo all’interno della realtà dipinta che è là e ci osserva invitandoci a smarrirci in altri abissi mentali.